Parco urbano reso accessibile grazie all’amministrazione comunale e all’area dell’ex ospedale.
Il Comune di Prato firma un contratto di compravendita con l’Asl Toscana centro per l’acquisto dell’area dell’ex ospedale Misericordia e Dolce. Questo segna un passaggio importante per il futuro di quell’area, che è stata ostacolata da vari imprevisti, come i ricorsi per l’abbattimento dell’ospedale, la scoperta di serpentino nel cratere della demolizione e la successiva bonifica. Il Comune ha un progetto per l’area che prevede la creazione di una porta verde di accesso al centro storico. Il costo dell’acquisto è di 12 milioni di euro, di cui 7 sono stati già versati, mentre i restanti 5 milioni saranno pagati domani. L’assessore all’urbanistica, Valerio Barberis, dice che il progetto dovrà essere rimodellato per adattarsi ai cambiamenti degli ultimi anni. Si sta considerando la possibilità di utilizzare altri edifici esistenti nella zona, come l’ex hospice e la rsa Rosa Giorgi, per scopi universitari o per aule scolastiche. Inoltre, l’Asl è interessata a un terreno di proprietà comunale in via Como per la costruzione di un nuovo distretto sanitario. Si sta valutando la possibilità di scambiare questo terreno con l’ex hospice e la rsa Rosa Giorgi. Infine, il progetto dovrà essere valutato in base alle nuove norme sulla sostenibilità.
L’area dell’ex ospedale al Comune. La firma che sblocca il parco urbano
Prato Parco urbano reso accessibile grazie all'amministrazione comunale e all'area dell'ex ospedale. GN