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Mercati in agitazione Milano affonda tra tensioni energetiche e bancarie
La Borsa di Milano ha chiuso in calo insieme agli altri mercati europei, con l’attenzione focalizzata sulle decisioni delle banche centrali. La BCE si prepara a tagliare i tassi mentre la Fed è ancora incerta. Il calo del prezzo del petrolio a seguito delle decisioni dell’Opec+ ha influito sui mercati, con lo spread tra BTP e Bund che chiude in rialzo a 133 punti. Le banche e il settore energetico hanno registrato cali, mentre aziende come Cucinelli e STM hanno portato performance positive. Utility come Snam, Hera e A2A hanno beneficiato del calo del prezzo del gas. Alkemy, tra le società a minor capitalizzazione, ha registrato una corsa, avvicinandosi al prezzo dell’Opa lanciata da Retex.
Borsa: Milano chiude in calo, pesano energia e banche
VEAN
Economia