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12mila diabetici a Livorno, consiglio del primario Di Gianni, camminate molto.

Il primario del reparto di Diabetologia dell’ospedale di Livorno, Graziano Di Cianni, sostiene che il lungomare della città è un’arma importante per combattere il diabete, incoraggiando le salutari camminate. Durante la presentazione delle iniziative per la giornata mondiale contro il diabete, Di Cianni sottolinea l’importanza della prevenzione e dell’attività fisica per contrastare questa malattia metabolica, che colpisce oltre il 10% della popolazione. A Livorno ci sono 12,000 diabetici registrati, che salgono a 23,000 con la provincia, e 8,000 di questi sono seguiti dal reparto di Diabetologia. Carmine Di Muro, direttore della Medicina dello Sport della Asl livornese, supporta l’importanza dell’attività fisica e spiega che il loro servizio organizza delle “camminate assistite” per promuovere la salute e favorire la socializzazione. Ci sono anche molte iniziative previste per la giornata mondiale del diabete, come informazioni sulla prevenzione in Piazza Grande il 11 novembre, una performance artistica di danza e un lancio di palloncini blu. Il 14 novembre, vari edifici e monumenti di Livorno si illumineranno di blu per sensibilizzare sulla malattia. Ci saranno anche dibattiti, incontri con istruttori sportivi e test gratuiti di screening per il diabete. È possibile anche misurare gratuitamente la glicemia e la pressione arteriosa nelle farmacie del comune. Il diabete non colpisce solo gli adulti, ma anche i bambini, con novanta nuovi casi registrati ogni anno in Toscana. Tuttavia, con le cure adeguate, è possibile vivere una vita normale nonostante la malattia.

Oltre 12mila diabetici a Livorno. Il primario Di Gianni, «Camminate tanto»

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