Pisa riflette sulla discussione del dialogo come logica democratica.
Durante il ciclo di incontri “Ne parliamo in Sapienza” organizzato dall’Università di Pisa, il professore medievista Franco Cardini ha sottolineato che nonostante la storia possa sembrare ferma, continua a fluire sotto la superficie e a emergere. Ha inoltre evidenziato che l’etimo greco della parola “dialogo” è simile a quello della parola “guerra”, suggerendo che il dialogo coinvolge un “conflitto” basato sulla lealtà e privo di pregiudizi. Il giornalista Corrado Formigli ha colto l’idea e ha sottolineato che, durante la trattazione della guerra russo-ucraina, si è verificata una visione unilaterale filo-atlantista, sostenendo l’importanza di un dialogo “conflittuale” che includa anche chi la pensa in modo diverso. L’ex magistrato Armando Spataro ha parlato del difficile dialogo tra politica e giustizia, sottolineando che negli ultimi vent’anni non c’è stato sempre un vero dialogo. L’incontro ha toccato anche il tema del dialogo intergenerazionale, evidenziando l’irresponsabilità nei confronti dei giovani lasciati nelle mani dei social media e dei dispositivi tecnologici. Infine, l’autore Mario Moroni ha affermato che i social media stanno concludendo la loro vita come li abbiamo conosciuti a causa dell’avvento dell’intelligenza artificiale, ma ha visto questa transizione come un’opportunità.
Pisa discute sul confronto, “Il dialogo è la logica della democrazia”
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