Più vantaggi e creatività il nuovo boom di Unioncamere nel settore del valore aggiunto
Il rapporto annuale della Fondazione Symbola, Unioncamere, Centro Studi Tagliacarne e Deloitte prevede un aumento del valore aggiunto e dell’occupazione nel settore culturale e creativo nel 2023. Si stima un valore aggiunto di 104,3 miliardi di euro (+5,5%) e 1,5 milioni di addetti (+3,2%). Il comparto dei software e videogiochi è quello che contribuisce maggiormente alla ricchezza della filiera. Le regioni più produttive sono Lombardia e Lazio, mentre Sardegna e Calabria registrano la crescita più forte. Milano si conferma come la città con maggior valore aggiunto e occupazione nel settore culturale. Il rapporto sottolinea anche la crescente presenza dei giovani nel settore, con una certa precarietà concentrata in specifici comparti.
Unioncamere, cresce il valore aggiunto nel sistema creativo
VEAN
Economia