Giunta di Prato critica per l’inquinamento dell’aria e la mancanza di spazi verdi
L’inchiesta Edjnet ha rivelato che la città di Prato è stata bocciata per la quantità di polveri sottili (Pm 2,5) nell’aria. Prato si colloca al 32° posto tra le province italiane in cui si registrano percentuali di smog fuori dai limiti stabiliti dall’Organizzazione mondiale della Sanità. Questo la rende la prima provincia in Toscana per indici di inquinamento. La concentrazione media di Pm 2,5 nei primi otto mesi del 2023 è risultata superiore alla soglia limite di 10 microgrammi per metro cubo. Il Prato social forum ha criticato la giunta Biffoni e ha sottolineato l’importanza dei controlli ambientali, evidenziando che la città dispone solo di due centraline di monitoraggio non posizionate nelle vicinanze delle aree industriali. L’inchiesta ha messo in luce una sottostima significativa dei problemi, mentre i dati delle centraline “AirQuino”, installate dal Comune, non vengono pubblicati. Inoltre, il distretto territoriale dell’Asl non ha personale per elaborare ed epidemiologicamente analizzare i dati statistici riguardanti l’inquinamento atmosferico. Il Prato social forum ha criticato l’amministrazione comunale per non essere interessata alla salute e all’ambiente, ma solo a cerimonie di inaugurazione e dichiarazioni sulla partecipazione dei cittadini.
“Qualità dell’aria a Prato, giunta bocciata per il verde”
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