‘Riapre la protesta delle tende’, gli studenti scendono in piazza contro gli alti costi degli affitti.
L’inizio dell’università porta con sé la difficoltà di trovare case e posti letto per gli studenti fuorisede. In alcune città universitarie, come Roma, la protesta contro il caro affitti è già iniziata con un corteo degli studenti che si muoverà dal campus all’ufficio del ministero delle infrastrutture. A Siena, l’Università Cravos ha aperto una piattaforma abitativa su Telegram per aiutare gli studenti e i lavoratori a trovare alloggi a prezzi accessibili. Il presidente del Consiglio Studentesco, Samuele Picchianti, ha spiegato che il gruppo mette insieme offerte di case di buona qualità e a prezzi ragionevoli trovate online, cercando di semplificare la ricerca per gli studenti. Oltre alla parte economica, il gruppo ha anche una finalità politica, cercando di sensibilizzare sull’emergenza del caro vita. Secondo Picchianti, il costo degli affitti a Siena è aumentato notevolmente, con rincari fino a 50-70 euro rispetto al periodo post pandemico. Inoltre, la quantità di appartamenti disponibili per gli studenti è diminuita a causa del fenomeno degli affitti brevi. Il presidente del Consiglio Studentesco chiede politiche abitative che partano dal Comune di Siena e che coinvolgano anche le istituzioni regionali e nazionali per garantire un alloggio a tutta la comunità studentesca.
Riparte ’la protesta delle tende’. Studenti in marcia contro il caro affitti
Siena 'Riapre la protesta delle tende', gli studenti scendono in piazza contro gli alti costi degli affitti. GN