Delegazione Sant’Anna lavora in Etiopia per sanità, IA e malnutrizione.
Una delegazione della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa si è recata in Etiopia dal 29 ottobre al 10 novembre per stringere nuovi rapporti di collaborazione nel paese africano e consolidare i programmi già in corso nel progetto strategico “Africa Connect”. La delegazione, composta dalla rettrice Sabina Nuti, dalla prorettrice Arianna Menciassi e da un gruppo di docenti, ha visitato l’ambasciatore italiano in Etiopia e ha proseguito le visite istituzionali presso l’Università di Addis Abeba, l’Unione Africana e le Nazioni Unite per approfondire le sfide del continente africano. Nella seconda parte del viaggio, gli studenti hanno partecipato a attività pratiche in collaborazione con l’Università di Addis Abeba e organizzazioni non governative, affrontando temi come il sistema sanitario, lo sviluppo dell’intelligenza artificiale, il sistema di aiuti finanziari diretti nella Valle dell’Omo e la lotta alla malnutrizione infantile. La rettrice Sabina Nuti ha sottolineato l’importanza dell’Etiopia come attore centrale nello sviluppo e nella stabilità dell’Africa e ha spiegato che il viaggio si proponeva di analizzare da vicino le sfide del continente in modo interdisciplinare e pratico. La delegazione ha anche cercato di stabilire nuove collaborazioni e di condividere le esperienze della Scuola Superiore Sant’Anna nei settori dell’istruzione, della ricerca e della terza missione.
Sanità, intelligenza artificiale, malnutrizione, una delegazione della Scuola Sant’Anna al lavoro in Etiopia
Carrara Delegazione Sant'Anna lavora in Etiopia per sanità, IA e malnutrizione. GN