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Sciopero ABB e-mobility, Fim e Falsa Cisl respingono proposta CIG.

Questa mattina si è tenuto uno sciopero dei lavoratori presso l’azienda ABB E-mobility a San Giovanni Valdarno. La protesta è stata organizzata da Fim Cisl e Felsa Cisl insieme ad altre sigle sindacali a causa della riorganizzazione imminente dell’azienda, che porterà alla cessazione di oltre 130 contratti di lavoro in somministrazione entro metà del prossimo anno. La richiesta di aprire una cassa integrazione per tutti i lavoratori è stata rigettata e ciò preoccupa i sindacati. È stato chiesto un tavolo istituzionale con la Regione Toscana e il Ministero per affrontare la situazione. Fim e Felsa Cisl monitorano la situazione da tempo e temono che i tagli possano coinvolgere anche un 10-15% del personale diretto nel prossimo futuro. I sindacati criticano l’automatismo tra periodo di difficoltà e cessazione dei contratti in somministrazione, sottolineando l’importanza dei lavoratori in somministrazione per l’azienda.

Sciopero della ABB e-mobility. Fim e Falsa Cisl, “Rigettata la

proposta di attivazione della cassa integrazione”

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