Allevatori di Siena abbandonano produzione di pecorino, attacchi lupi insostenibili.
Gli allevatori di pecore nella provincia di Siena, in Val d’Orcia, stanno affrontando gravi problemi a causa degli attacchi dei lupi. Negli ultimi anni ci sono stati oltre venti attacchi, che hanno minato la fiducia degli allevatori e messo a rischio le loro attività. Due allevatori, che hanno complessivamente 80 bovini adulti e circa 850 pecore, si sono detti allo stremo a causa di questi attacchi. I lupi non hanno paura dei cani e nemmeno degli esseri umani, attaccando sia di giorno che di notte, causando la morte sia di pecore che di vitelli di razza chianina. La situazione è comune anche in altre zone della provincia di Siena. Gli allevatori chiedono interventi concreti per riportare la presenza del lupo a livelli sostenibili, altrimenti si rischia di perdere le eccellenze agroalimentari del territorio. Inoltre, la burocrazia rende difficile l’adozione di misure di protezione, come l’installazione di recinzioni anti-lupo. Gli allevatori chiedono alle istituzioni di fornire supporto e soluzioni concrete per affrontare questa situazione insostenibile.
Siena, Cia , “pecorino addio. Attacchi lupi senza fine in Val d’Orcia, allevatori esasperati pronti a chiudere”
Siena Allevatori di Siena abbandonano produzione di pecorino, attacchi lupi insostenibili. GN