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Festival della Salute a Siena, tavola rotonda sulla scienza e l’innovazione per la salute futura

L’Aula Magna del Rettorato dell’Università di Siena ha ospitato l’evento “Scienza, ricerca e innovazione per la salute futura. E l’uomo?”, che ha inaugurato il Festival della salute 2023. L’obiettivo dell’incontro era riflettere sull’importanza dell’aspetto umano nella cura del paziente, al di là dei progressi tecnologici. Dopo i saluti delle autorità locali e dei rappresentanti istituzionali, sono intervenuti esperti del settore sanitario. Antonio Barretta, direttore generale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese, ha evidenziato l’importanza del volontariato nel sistema sanitario pubblico. Padre Philip Larrey, docente di intelligenza artificiale al Boston College, ha affrontato il tema dell’immortalità e dei suoi legami con l’intelligenza artificiale. Antonio D’Urso, direttore generale della Usl Toscana Sud est, ha sottolineato l’importanza della comunicazione con il paziente. Massimo Massetti, direttore di cardiochirurgia presso la Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli, ha presentato l’iniziativa “Dignitas Curae” per concentrare l’attenzione sulla cura del malato. Manola Pomi, presidente dell’Associazione Cattolica Operatori Sanitari Siena, ha parlato dell’importanza della relazione con il paziente. Pasquale Morano, vice segretario generale e direttore sociosanitario della Croce Rossa Italiana, ha sottolineato il valore aggiunto del volontariato nel sistema sanitario. Infine, Gianmarco Gotti, direttore generale della Asp Città di Siena, ha evidenziato il ruolo della Asp nella fase finale della vita delle persone e l’importanza della comunicazione.

Siena, Festival della Salute ; tavola rotonda su“Scienza, ricerca e innovazione per la salute futura. E l’uomo?”

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