Sospeso infermiere pistoiese per spaccio anabolizzanti
Un infermiere di un ospedale di Pistoia è stato sospeso per sei mesi dalla professione con l’accusa di peculato e spaccio di sostanze stupefacenti. Il provvedimento è stato eseguito dai carabinieri del Nas di Firenze in seguito a un’ordine del Gip del Tribunale di Pistoia. L’indagine è stata avviata dopo un’attività di monitoraggio delle spedizioni doganali al fine di individuare sostanze psicoattive e anabolizzanti. Gli inquirenti hanno identificato l’infermiere come destinatario di plichi importati dall’estero contenenti le sostanze. Durante una perquisizione personale e domiciliare, sono state trovate 24 fiale di medicinali a base di nandrolone e confezioni di farmaci provenienti da strutture sanitarie pubbliche della provincia di Pistoia. L’infermiere è stato accusato di peculato e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, con conseguente sospensione della professione per sei mesi.
Spaccio di farmaci anabolizzanti, sospeso infermiere di un ospedale pistoiese
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