Staino ricorda il primo Capodanno in piazza a Firenze con Lanzetta.
Il maestro Giuseppe Lanzetta condivide un ricordo speciale di Sergio Staino, affermando che se Firenze ha il capodanno in piazza, è grazie all’idea a cui hanno lavorato insieme. Durante la rassegna Michelangiolesca dell’estate del 1998, Lanzetta fu chiamato a occuparsi di musica classica per la prima Estate Fiorentina. Suggerì di nominare Staino come direttore artistico e furono organizzati concerti con ospiti come Ivano Fossati, Paolo Conte, Ute Lemper e Roberto Benigni. Benigni declamò per la prima volta il quinto canto dell’Inferno di Dante, grazie a Staino. Durante lo spettacolo, Staino regalò a Benigni un busto di Dante. L’assessore Clemente confidò l’idea di organizzare un concerto in piazza per l’ultimo dell’anno a Firenze, e Lanzetta e Staino si impegnarono a realizzarlo. Staino successivamente si dimise da direttore artistico, ma fu convinto a tornare. Lanzetta ricorda il suo affetto e stima reciproci con Staino e dedicherà i prossimi due concerti alla sua memoria.
Staino, il ricordo di Lanzetta, “Il primo Capodanno in piazza a Firenze”
Firenze Staino ricorda il primo Capodanno in piazza a Firenze con Lanzetta. GN