Tomaso Montanari sceglie di rimanere rettore a Siena e non diventare sindaco di Firenze.
Il prof. Tomaso Montanari ha smentito le voci che lo vorrebbero candidato sindaco di Firenze, specificando che il suo mandato di rettore terminerà nel 2027. Alcuni esponenti dei Cinque Stelle hanno sottolineato che la questione non è stata ancora discussa e che al momento si stanno concentrando sulle elezioni regionali. Tuttavia, è evidente che la questione della successione di Dario Nardella a Palazzo Vecchio sia strettamente legata a queste voci. Tra i nomi che circolano come possibili candidati ci sono l’assessora Sara Funaro e Stefania Saccardi, vice presidente della giunta Giani. Il M5S sostiene che queste voci riflettano una sfida interna al Partito Democratico, piuttosto che un braccio di ferro tra i potenziali alleati. Il segretario Elly Schlein ha ribadito la volontà di rispettare l’autonomia dei livelli territoriali del partito e di costruire una coalizione ampia come alternativa alla destra. Il segretario toscano del PD, Emiliano Fossi, ha sottolineato l’ambizione e la volontà del partito di coinvolgere personalità competenti e di costruire una proposta politica convincente per Firenze. La priorità attuale è lavorare sul programma e sulla coalizione, mentre il nome del candidato verrà deciso in seguito.
Tomaso Montanari sindaco di Firenze? “No, grazie. Resto rettore a Siena”
Siena Tomaso Montanari sceglie di rimanere rettore a Siena e non diventare sindaco di Firenze. GN