Difesa eccellente dei trapianti tramite dati di risposta agli attacchi.
Durante una conferenza, il direttore generale del Policlinico di Siena ha risposto a un attacco rivolto al Centro trapianti dell’ospedale da un membro del consiglio regionale. L’attacco è stato definito come un tentativo di gettare fango sull’ospedale proprio quando l’attività dei trapianti funziona al meglio. Sono stati forniti alcuni dati sulla crescita dell’attività di trapianto, sia per il cuore che per i polmoni. Nel quadriennio 2019-2022 sono stati eseguiti 54 trapianti di cuore, mentre nel quadriennio precedente ne erano stati eseguiti 42. Ad oggi sono stati effettuati 13 trapianti, 3 in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Nel 2023 si registra il massimo numero di pazienti in lista di attesa, con 40 pazienti in lista, rispetto ai 25 del 2019. Per quanto riguarda i trapianti di polmone, nel 2023 sono stati effettuati il maggior numero di trapianti annui di sempre, 16 in totale. Siena risulta essere il quarto centro in Italia per numero di trapianti di polmone, dopo Torino, Milano e Padova. I trapianti di polmone hanno una mortalità in sala operatoria nulla e una mortalità in terapia intensiva scesa al 7,6% nel triennio 2021-2023. Durante la conferenza hanno preso parola anche altri protagonisti del sistema trapianti, che hanno sottolineato l’importanza dell’attività e la necessità di non gettare sfiducia nel servizio. Il direttore del dipartimento di chirurgia toracica ha ricordato l’importanza della donazione degli organi come punto di partenza per i trapianti. Infine, l’ospedale di Siena collabora con altri centri in Toscana e con la Fondazione Monasterio per garantire la qualità delle cure.
Trapianti, la difesa di un’eccellenza, “I dati per rispondere agli attacchi”
Siena Difesa eccellente dei trapianti tramite dati di risposta agli attacchi. GN