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Venerdì nero il tonfo nel tech e lo spettro della recessione sulle Borse

L’articolo riporta il crollo dei mercati mondiali causato principalmente da titoli tecnologici e timori di una nuova recessione economica. I mercati da Asia ad America sono stati colpiti, con la Borsa di Tokyo che ha perso il 5,81% e Piazza Affari, in Italia, che ha bruciato quasi 40 miliardi di euro in due giorni. Le banche e i tecnologici sono stati i più colpiti, mentre alcuni settori difensivi come le utility e i prodotti farmaceutici hanno sovraperformato. La performance peggiore è stata registrata dalla Borsa italiana, con un calo del 2,55%. I dati del mercato del lavoro negli Stati Uniti hanno alimentato le preoccupazioni, con la disoccupazione salita al 4,3%. La Consob ha avviato accertamenti sulle operazioni di vendita allo scoperto. Amazon e Intel hanno segnato forti crolli a Wall Street. Alcuni analisti prevedono un possibile taglio dei tassi da parte della Fed a settembre.


Il tonfo nel tech e lo spettro della recessione, il venerdì nero delle Borse

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