Calci, Ritardi e sovraffollamento alimentano la protesta sugli autobus scolastici
Il sindaco di Calci, Massimiliano Ghimenti, e l’assessore Stefano Tordella, hanno sollevato nuovamente il problema dei disagi nel trasporto pubblico locale ad Autolinee Toscane, la Regione Toscana e la Provincia di Pisa. Tra i disagi segnalati ci sono corse scolastiche in ritardo, autobus vecchi e affollati, che spesso non permettono di salire a bordo.
Il sindaco ha sottolineato che si tratta di problemi strutturali che devono essere affrontati e risolti una volta per tutte. Ha citato il caso della linea 120 degli studenti al mattino, che spesso è in ritardo già alla partenza da Calci e il ritardo aumenta lungo il percorso verso Pisa a causa dei semafori lungo la Sp2 Vicarese a Mezzana e Colignola. Ha chiesto che l’autobus parta prima dal deposito per arrivare in orario a Calci e che la Provincia di Pisa regoli i semafori durante gli orari di maggior traffico per gli spostamenti di entrata e uscita da scuola e lavoro.
Un’altra questione sollevata è quella dei mezzi affollati, soprattutto per le corse scolastiche per Pisa e Cascina. Si chiede che Autolinee Toscane metta a disposizione autobus più grandi per soddisfare la domanda.
Ghimenti ha anche lamentato la vetustità dei mezzi blu che servono Calci, che spesso causano interruzioni del servizio a causa di guasti. Ha richiesto informazioni sulla programmazione di nuovi mezzi per le tratte che servono Calci.
Infine, il sindaco ha citato il ritardo nell’implementazione della nuova impostazione del trasporto pubblico regionale, prevista per il 1 novembre, che dovrebbe portare miglioramenti per Calci. Ha esortato gli uffici competenti a sbloccare subito la nuova impostazione per garantire un miglior servizio per gli utenti e i territori.
Autobus a Calci, sale la protesta, “Corse scolastiche in ritardo, mezzi affollati e vecchi”
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